Certificazione B-corp: significato, requisiti e opportunità

14/09/2023

Fino a poco tempo fa, l’attenzione su tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, era basata su un’integrazione volontaria nelle varie attività aziendali. Negli anni, successivamente, questo tema ha acquisito sempre maggior importanza, con la rilevanza sempre maggiore dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance) e finendo per passare dall’obbligo di redazione del bilancio di sostenibilità per tutti gli enti di interesse pubblico (grandi società quotate), all’estensione dell’obbligatorietà (nel 2024) a tutte le aziende con più di 250 dipendenti e fatturato superiore ai 50 milioni di euro (bilancio annuo di 43 milioni). 

Il risultato economico rimarrà sempre e comunque argomento cardine, ma dovrà essere supportato da questo trend in rapida ascesa. Diventerà materia sempre più significativa e strategica, e chi saprà sfruttarla a proprio favore otterrà un vantaggio competitivo nei confronti degli altri players. Anche il mercato finanziario spinge verso un modello basato sui 3 criteri ESG, considerando le aziende basate su questi principi, come le più stabili nei periodi di crisi dei mercati, grazie alla loro efficienza nella valutazione e gestione del rischio. 

COS’È LA CERTIFICAZIONE B-CORP   

La certificazione B-corp nasce nel 2006 negli Stati Uniti, con l’obiettivo di misurare e dare voce all’impegno delle aziende su tematiche riguardanti sostenibilità sociale, ambientale e di trasparenza

Di cosa si tratta però nel dettaglio? La certificazione B-corp è un attestato rilasciato da B lab https://www.bcorporation.net/en-us/ (ente No Profit indipendente statunitense), solo dopo la compilazione e il superamento di un questionario di autovalutazione: il BIA “Business Impact Assessment".   La candidatura è aperta ad ogni genere di azienda for profit, e l’idoneità verrà raggiunta ottenendo un punteggio minimo di 80 su 200; si andranno a toccare 5 diverse tematiche: persone, governance, comunità, ambiente e clienti, sempre col focus sulla sostenibilità a tutto tondo. 

Differenze tra Società benefit e B Corp?

Partiamo prima di tutto specificando che sia le società benefit, che le certificate b-corp, mirano a fare profitti e devono entrambe pubblicare i vari report sulla sostenibilità; differiscono però in maniera sostanziale su un tema centrale: le società benefit sono una tipologia di forma giuridica che opera in modo responsabile, trasparente e sostenibile, perseguendo finalità di beneficio comunitario; mentre le aziende certificate b-corp ottengono un attestato (senza valenza di legge) da B-LAB che le riconosce come tali, solo al superamento del BIA: questionario di autovalutazione sull’impegno posto in chiave di sostenibilità. 

Sostenibilità

 

VANTAGGI E SVANTAGGI DELLA CERTIFICAZIONE B-CORP

Ovviamente ottenere la certificazione b-corp deve garantire dei vantaggi alle aziende che si impegnano in tal senso, come ad esempio: 

  • Consapevolezza e monitoraggio delle performance in tema sostenibilità 
  • Credibilità e lavoro sull’immagine di brand (brand reputation) 
  • Attrarre investitori
  • Migliorare i risultati economici 
  • Accesso a tecnologie e competenze
  • Differenziazione sul mercato 

Indubbiamente però, ottenere la certificazione B-Corp, richiede uno sforzo aziendale prolungato nel tempo, così da poter dare continuità e credibilità all’iniziativa; rimane comunque un progetto aggiuntivo che comporta un impiego di forza lavoro dedicata.   

REQUISITI MINIMI DELLE AZIENDE

La candidatura all’ottenimento della certificazione B-Corp è rivolta e raggiungibile da tutte le aziende for profit: società di persone, società di capitali, imprese sociali, consorzi e cooperative, fondate da almeno 12 mesi e con minimo 50 dipendenti (se non si è già una società benefit). Come accennato in precedenza, oltre a dei requisiti strutturali, l’azienda che vorrà ottenere la certificazione B-Corp, dovrà ottenere un punteggio minimo di 80 su 200 nel BIA: il questionario di autovalutazione dell’impegno posto in tema di sostenibilità; in aggiunta l’azienda dovrà aver firmato il B-Corp agreement e pagato la fee a B-LAB: ente terzo che rilascia la certificazione.

COME SI OTTIENE LA CERTIFICAZIONE B-CORP?

Chi volesse ottenere la certificazione B-Corp deve essere organizzato e teso alla creazione di valore socio-ambientale e deve: 

Compilare il questionario di autovalutazione BIA ottenendo un punteggio minimo di 80 su 200: le domande che verranno poste saranno differenti in base alla tipologia di azienda e di conseguenza anche l’importanza e il peso di esse 

Compilare un questionario sulla trasparenza che serve a fornire una descrizione più esaustiva dell’impegno aziendale 

Richiedere la certificazione a B-LAB: invio della valutazione ottenuta; B-LAB chiederà informazioni su struttura e business model aziendale; infine B-LAB analizzerà tutte le informazioni ricevute e darà un riscontro in 2-4 settimane 

Pagare la quota annuale relazionata al fatturato 

Fissare degli obiettivi di miglioramento continuo, così da ottenere il rinnovo alla scadenza della validità del certificato 

COSTI E DURATA DELLA CERTIFICAZIONE B-CORP

Per ottenere la certificazione B-corp e poter utilizzare il logo, l’azienda deve versare una quota annuale che varia tra i 500 e i 50.000 euro, cifra che si modificherà in relazione al fatturato

La certificazione però non potrà valere per sempre, proprio perché l’idea è che l’impegno sia prolungato e duraturo nel tempo, generando un impatto positivo di lungo termine; proprio per questo motivo il rinnovo dovrà essere triennale, sempre che l’azienda sia interessata a mantenere fede al suo sviluppo sostenibile. 

AZIENDE B-CORP IN ITALA

Nel mondo, secondo i dati di B-Lab, le B corp certificate sono circa 5.700, mentre le B corp italiane certificate sono approssimativamente 150

Alcuni esempi di aziende italiane certificate B corp sono: 

  • Aboca Group
  • ACBC 
  • Novamont
  • Illy
  • Davines
  • Fratelli Carli S.p.A.
  • Fileni
  • Reti S.p.a. 

Azienda B-Corp

 

Riassumendo i punti cardine possiamo dire che ottenere la certificazione B-corp richiede che il focus aziendale sia incentrato su uno sviluppo sostenibile a tutto tondo; sicuramente è necessario un impegno extra, ma ripagherà le aziende con maggior credibilità e miglioramento della brand reputation, nonchè rendendole più attrattive agli occhi degli investitori. 

Proprio in questa direzione, Garmont ha voluto intraprendere la strada della sostenibilità, avviando una collaborazione con ACBC (https://uncharted.garmont.com/shop) , unica azienda italiana della calzatura certificata B Corp; tale operazione assicura la serietà con cui è stato preso questo impegno, non lasciando spazio a eventuali dubbi del consumatore sul prodotto offerto.